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Torna Strings City: il 14 e 15 dicembre, 90 concerti su 50 palcoscenici

Più di 90 concerti (a ingresso libero) su oltre 50 palcoscenici d’eccezione tra Firenze e i comuni della Città metropolitana, per una maratona di eventi, con protagonisti gli strumenti a corde: il 14 e il 15 dicembre torna Strings City (quarta edizione). Festival diffuso che porta la musica in palazzi storici, musei, biblioteche, teatri, luoghi iconici della città e location dal sapore più contemporaneo. 

Per due giorni la musica dal vivo conquisterà l’intera città, risuonando in luoghi come gli Uffizi, Palazzo Vecchio, l’Opificio delle Pietre Dure, Villa Bardini, il Complesso monumentale di Santa Croce, passando per spazi contemporanei come l’ex carcere delle Murate e The Student Hotel. Tra le new entry di ‘Strings City’ 2019, il Lyceum club internazionale di Firenze, il British institute e l’ex tipografia dell’Istituto geografico militare. A simboleggiare la centralità della musica per Firenze un pianoforte della Scuola di musica di Fiesole, posizionato nel Cortile della Dogana di Palazzo Vecchio, con l’assessore alla cultura di Palazzo Vecchio Tommaso Sacchi che si è intrattenuto qualche minuto a suonare.

“L’idea – ha commentato Sacchi – era nata quattro anni fa con lo spirito di apertura o riapertura degli spazi culturali attraverso i protagonisti della scena musicale della città”. Per Sacchi la manifestazione “è qualcosa di unico, che non esiste in nessuna altra parte del mondo”.

Inoltre, da oggi, nel Cortile della Dogana di Palazzo Vecchio è presente un pianoforte a disposizione del pubblico. I visitatori, i cittadini e i turisti che vorranno cimentarsi sui tasti potranno farlo liberamente. Lo strumento è della Scuola di Musica di Fiesole ed è stato inaugurato oggi dall’assessore alla cultura Tommaso Sacchi.

Il pianoforte sarà protagonista di due momenti musicali  del Festival Strings City, a cura dell’ensemble vocale Laboratorio corale della Scuola: Voci sacre su musiche di Antonio Vivaldi (14 dicembre, ore 17.30) e Voci profane su repertorio di autori vari con Canti di Natale (14 dicembre, ore 18.15) e rimarrà poi nel Cortile della Dogana di Palazzo Vecchio a disposizione di tutta la città.

L’intervista a Tommaso Sacchi di Gimmy Tranquillo

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