Oltre 2 milioni di euro sono stati assegnati alle Zone distretto/Società della Salute della Toscana, per garantire la continuità e sviluppare ulteriormente il Sistema di protezione dei diritti dei minori e delle famiglie, finanziato grazie a risorse nazionali del Fondo Famiglia 2021.
Con queste risorse, spiega la Regione in una nota, saranno integrate le attività per la presa in carico dei bisogni dei minori e delle famiglie. Grazie ai fondi sarà inoltre realizzato
in ogni Zona Distretto/Società della Salute almeno un ‘Centro per le famiglie’, che lavorerà con le altre strutture per definire modelli personalizzati per la cura e il sostegno.
“La Regione Toscana – afferma il governatore Eugenio Giani – è impegnata da anni nella costruzione di un sistema di intervento e presa in carico delle famiglie vulnerabili, un
sistema composto da vari percorsi, sperimentati negli ambiti territoriali toscani, sostenuti avvalendosi dei diversi finanziamenti statali”.
Serena Spinelli, assessora regionale alle politiche sociali, ha aggiunto che “va in questo senso anche lo sviluppo del programma nazionale “Pippi” (Programma di Intervento per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione dei minori) nell’ambito delle progettualità del Pnrr, che la Toscana vuol estendere e strutturare nella convinzione che le situazioni di vulnerabilità personale, sociale e economica, incrementate dalla pandemia, possano accrescere il rischio per i minori in situazioni di fragilità familiare”.