Due le condizioni: il via libera alla nuova pista abbia e l’approvazione della variante.
Toscana Aeroporti ha perfezionato il contratto preliminare relativo all’acquisizione da Nit-Nuove Iniziative Toscane (gruppo Unipol) di 123 ettari nella cosiddetta area di Castello a Firenze: il corrispettivo della compravendita, si legge in una nota, è pari a 75 milioni di
euro, oltre imposte.
Il contratto preliminare è valido 18 mesi con possibilità di proroga per ulteriori sei.
Il contratto preliminare è soggetto a due condizioni sospensive: l’approvazione finale del Masterplan dell’aeroporto di Firenze, a seguito della conclusione della conferenza dei
servizi per l’ottenimento della conformità urbanistica; e l’adozione della variante Pue Castello.
“Se questa operazione andrà definitivamente in porto – sottolinea il presidente Marco
Carrai -, significherà che finalmente Toscana Aeroporti avrà dato risposta a due temi dell’area fiorentina degli ultimi 50 anni. La realizzazione di una efficiente infrastruttura
aeroportuale e lo sviluppo dell”area di Castello”.