Dotare tutti i nidi comunali e convenzionati della Toscana di un sistema di avvisi per le assenze ingiustificate dei bambini, pensato per prevenire i casi di abbandono involontario dei piccoli in auto.
Lo prevede una legge approvata oggi all’unanimità dal Consiglio regionale insieme a un ordine del giorno di Sì Toscana a sinistra che chiede lo studio di un sistema unico, software e hardware, da fornire agli istituti, valutando la possibilità che sia la stessa Regione a dotarsene.
A chiarire lo spirito della legge, sulla quale era stato firmato ieri un protocollo d’intesa tra Consiglio e Giunta regionale e Anci Toscana, è stato il consigliere segretario dell’Ufficio di presidenza, Antonio Mazzeo (Pd): “Se riusciremo a salvare anche solo un bambino – ha detto -, allora avremo dato un contributo importante”.
Antonio Mazzeo ha ricordato le iniziative che si sono susseguite sul tema drammatico degli abbandoni dei minori in auto, come la mozione di Irene Galletti (M5s) e l’iniziativa della Giunta regionale, che impone dal 1 gennaio 2019 l’obbligo di registrazione delle presenze e comunicazione delle assenze agli istituti scolastici.
“Un provvedimento che riguarda oltre 900 scuole in Toscana”. Il Consiglio regionale ha disposto un contributo di 100mila euro risparmiati dall’attività dell’Assemblea che sarà conferito ad Anci per l’acquisto dell’hardware. Anci gestirà poi il controllo con le amministrazioni comunali per il contributo da destinare alle scuole dell’infanzia che aderiscono al progetto. La Giunta regionale contribuirà, secondo il quanto previsto dal protocollo, con 50mila euro all’acquisto del software.