Dom 22 Dic 2024
Controradio Streaming
ToscanaAmbienteToscana assegna a Publiacqua gestione spurghi contro speculazioni

Toscana assegna a Publiacqua gestione spurghi contro speculazioni

Toscana assegna a Publiacqua gestione spurghi contro speculazioni – Per evitare fenomeni di speculazione la Regione Toscana ha assegnato a Publiacqua l’incarico di coordinare e gestire il servizio di svuotamento da acque e fango dei locali interrati nelle aree alluvionate.

Lo spiega la Regione in una nota, in cui si annuncia che sarà attivato un numero verde. “Sappiamo che i cittadini esasperati hanno iniziato a chiamare ditte private per liberare dall’acqua e dal fango le loro abitazioni – ha detto l’assessore regionale all’ambiente Monia Monni – e purtroppo, in mezzo a tanti che stanno dando una mano, c’è anche chi ha provato ad approfittarsi della situazione chiedendo cifre assolutamente spropositate. Stiamo lavorando con Publiacqua, che è l’unico soggetto che vi invitiamo a contattare per questo tipo di operazioni”.

“Saranno loro – spiega ancora Monni – a mandare operatori per la rimozione di fango e acqua dagli interrati e i cittadini non dovranno pagare questo intervento. A breve sarà attivato un numero verde”.

E secondo un primo calcolo, nei Comuni dell’Ato Toscana Centro colpiti dall’alluvione sono circa 45.000 le utenze coinvolte, distribuite su circa 900 strade, per una stima di 100.000 tonnellate e 350.000 metri cubi di materiale da rimuovere, un quantitativo pari a 70 campi da calcio di rifiuti alti un metro. È quanto fatto sapere, in una nota, da Alia Servizi Ambientali. La priorità, emersa fin dalle prime ore dell’emergenza, è quella del recupero dei rifiuti ingombranti, ma anche Raee (rifiuti elettrici ed elettronici) e indifferenziati che i cittadini hanno accumulato a bordo strada dopo avere liberato le abitazioni e le attività commerciali invase dall’acqua, si spiega ancora. Per fare fronte a questi numeri Alia sta utilizzando tutte le risorse e i mezzi a propria disposizione, ai quali se ne aggiungeranno altri già nei prossimi giorni, in arrivo da ditte toscane e non solo che hanno deciso di rispondere alla richiesta di fornire un supporto concreto alla Toscana in difficoltà.