Continua il lavoro per migliorare la connessione internet in Toscana. Dallo scorso dicembre ad oggi, sono 91 (per un totale di 1760 segnalazioni) i Comuni che hanno inviato alla Regione una ricognizione delle proprie zone con assenza o difficoltà di segnale telefonico o di internet.
La Toscana resta una delle regioni d’Italia con una buona connessione, e già molti toscani ne usufruiscono tutti i giorni. Ma ci sono ancora dei territori dove la linea telefonica e quella di internet si muovono con difficoltà. In queste settimane è in corso la ricognizione da parte degli enti territoriali per segnalare le difficoltà presenti. Nel merito è intervenuto l’assessore alle infrastrutture digitali Stefano Ciuoffo. Ciuoffo ha affermato che i Comuni che non hanno ancora inviato la loro ricognizione lo facciano nel minor tempo possibile.
C’è tempo, infatti, fino al 31 gennaio e l’intento è quello di realizzare una fotografia più dettagliata possibile della situazione in Toscana. Sempre Ciuoffo ha spiegato che questa ricognizione è necessaria per poi richiedere e programmare gli interventi infrastrutturali di Infratel (Infrastrutture e Telecomunicazioni per l’Italia) e del Ministero.
“L’obiettivo è quello di colmare il divario digitale esistente tra i centri urbani e le cosiddette aree interne – ha spiegato ancora l’assessore Ciuoffo -. Il diritto alla cittadinanza digitale non deve essere solo un mero principio ma una realtà, indipendentemente dal luogo in cui si vive. A questo proposito chiediamo alle Amministrazioni locali di indicare anche l’operatore che fornisce servizi non ottimali.”
Per colmare il divario digitale ci sarà bisogno di una forte sinergia tra Governo ed enti locali, sfruttando le risorse del Pnrr. “Con questa prima mappatura intendiamo monitorare l’attività che Infratel porterà avanti nei prossimi mesi per la posa della fibra e chiediamo un maggiore coinvolgimento nelle scelte strategiche al Ministero”, ha affermato ancora Stefano Ciuoffo.
L’assessore ha già inviato al direttore di Infratel l’elenco delle segnalazioni giunte fin qui, e così farà all’inizio di febbraio dopo che la ricognizione si sarà conclusa. L’intento è quello di poter fornire il massimo supporto possibile da parte della Regione Toscana alle strategie ed azioni centrali legate al Piano nazionale di ripresa e resilienza ed ai Fondi Strutturali, allo scopo di garantire ai cittadini toscani la massima copertura possibile a valle di tutti gli investimenti dei prossimi anni.
Le amministrazioni locali possono utilizzare il collegamento https://servizi.toscana.it/formulari/#/accesso-diretto?tipoFormulario=BUL2021_PROC_1 autenticandosi con Cns oppure con Spid per segnalare le località del loro territorio che soffrono di indisponibilità od inadeguatezza di banda larga su rete fissa (via cavo/fibra/wireless Fwa) e di segnale su rete mobile o cellulare (fonia voce e dati) al fine di condividere tali dati con i soggetti che a livello nazionale, Mise ed Infratel, che si occupano di pianificare i prossimi interventi di copertura delle aree a fallimento di mercato.
La ricognizione è coordinata dalla Direzione sistemi informativi, infrastrutture tecnologiche e innovazione della Regione Toscana e supportata nei territori da Anci Toscana.
Il Comune che ha inviato il maggior numero di segnalazioni è quello di Pelago, con 166, seguito da Fabbriche di Vergemoli con 136, San Giuliano Terme con 132, Montespertoli con 75, Fosciandora con 70, Monsummano Terme con 66, Empoli con 63, Reggello con 60, Fiesole con 50 e Barberino Tavarnelle con 50.