La commissione Affari istituzionali, presieduta da Giacomo Bugliani, licenzia la proposta di legge della Giunta. Il Consiglio regionale aveva approvato due mozioni
La Regione Toscana vuole essere vicina alla moglie di Idy Diene, il cittadino senegalese ucciso a colpi di pistola in pieno centro a Firenze il 5 marzo scorso. Come segno tangibile di tale vicinanza, Rokhaya Kene Mbenguericeverà un contributo straordinario di solidarietà di 40 mila euro, che saranno erogati in due annualità, analogamente a quanto accaduto in casi simili.
È stato il suo presidente, Giacomo Bugliani (Pd), ad illustrare alla commissione Affari istituzionali la proposta di legge presentata dalla Giunta regionale, che è stata licenziata con un solo voto contrario. Il Consiglio, nella seduta del 13 marzo scorso, aveva approvato due mozioni, una del gruppo Fratelli d’Italia, l’altra del gruppo Sì-Toscana a sinistra, che si esprimevano in tal senso. Rokhaya Kene Mbengue è vedova di Samb Modou, uno dei due cittadini senegalesi uccisi nel dicembre 2011 in piazza Dalmazia a Firenze, e si prende cura della loro figlia, oggi diciottenne, rimasta nel paese d’origine.
“Va benissimo la solidarietà – ha dichiarato Marco Casucci (Lega Nord), annunciando il voto contrario – Manca però una disciplina organica, in assenza della quale c’è molta discrezionalità”.