Toscana – Sciopero del trasporto ferroviario regionale, domani 5 febbraio dalle 9 alle 17. Lo hanno indetto i sindacati Filt-Cgil, Uiltrasporti, Ugl-Ferrovieri e Fast Orsa.
In podcast l’intervista a Enrico Lischi di Filt Cgil Toscana a cura di Raffaele Palumbo.Â
La carenza di personale, tra macchinisti e capitreno del comparto regionale di Trenitalia, ammonta a circa 100 addetti e per questo domani è stato indetto uno sciopero regionale di otto ore, dalle 9 alle 17. La carenza di personale porta ad un inevitabile disservizio delle corse giornaliere. Come affermato dal responsabile dell’attività ferroviaria Uiltrasporti Toscana, Leonardo Mugnaini, “sulle circa 900 corse al giorno, ne saltano circa il 15% proprio per carenza di personale. ”
“Su circa 1.100 in Toscana, tra macchinisti e capitreno, ne mancano altri 100 – continua Leonardo Mugnaini -: questo porta un disservizio notevole a pendolari e cittadini. L’azienda dichiara che è colpa della pandemia ma in realtà nel periodo estivo, con numeri di contagi bassissimi, c’erano comunque numerose soppressioni a causa della carenza di personale”.
“Si fa un gran parlare di rilancio in questo periodo – ha poi detto Enrico Lischi – ma quello che notiamo noi è che manca una programmazione a lungo termine. L’impressione è che si viva alla giornata, cercando di recuperare le perdite economiche che ci sono state per il Covid anche risparmiando sulla assunzioni, in un momento in cui ce ne sarebbe davvero bisogno, per questo abbiamo deciso di indire lo sciopero di domani”.