I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Firenze hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto quattro persone, ritenute responsabili di aver messo a segno numerosi furti in abitazione in varie province della Toscana nei primi mesi del 2019. Il provvedimento è stato già convalidato dal gip.
Secondo le indagini, iniziate a gennaio e coordinate dalla procura di Firenze, erano specializzati nel mettere a segno vere e proprie incursioni in zone poco abitate, dove gruppi di case isolate venivano visitate e depredate.
La base logistica della banda era attualmente in due abitazioni a Montecatini Terme (Pistoia), utilizzata anche come magazzino per la refurtiva. I quattro, che cambiavano spesso domicilio per non destare sospetti nei vicini, sono stati bloccati dai carabinieri il 19 marzo scorso proprio mentre stavano progettando di fuggire all’estero.
Di età compresa tra i 31 e i 39 anni, già noti alle forze dell’ordine, sono accusati di 26 furti avvenuti tra gennaio e marzo in Toscana, ma complessivamente sono sospettati di averne messi a segno oltre 40.
Le indagini, coordinate dalla pm Christine Von Borries, sono partite a gennaio dopo un furto messo a segno a Pontassieve (Firenze), durante il quale fu rubata una Mercedes classe B, poi utilizzata per commettere altri 15 colpi, messi a segno tra il 17 e il 19 gennaio a Firenze, Fiesole, Dicomano, Vicchio, Bagno a Ripoli e Borgo San Lorenzo.
Successivamente i malviventi avrebbero utilizzato una ‘nuova’ vettura, una Fiat di colore rosso rubata in un furto in abitazione a San Casciano Val di Pesa (Firenze).
Secondo quanto accertato dagli investigatori, grazie a pedinamenti e all’utilizzo di dispositivi gps, dal 7 al 10 marzo avrebbero messo a segno altri colpi nei comuni di Fiesole, Pontassieve, Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze, a Montescudaio (Pisa), Terricciola (Pisa) e Collesalvetti (Livorno).
Nel corso del fermo, le perquisizioni hanno permesso di recuperare due auto rubate, circa 3mila euro in contanti, monili in oro, prodotti di pelletteria griffati e bottiglie di vino pregiato.
Tre dei malviventi sono stati bloccati a Montecatini Terme (Pistoia), uno a Pisa, dove si era recato per andare a prendere la fidanzata in aeroporto, prima di scappare con lei in Spagna.