I dati sono stati diffusi in occasione della seconda giornata di ‘Conosce e ri-conoscere l’infanzia’, convegno nazionale in corso a Villa Vittoria del Palacongressi di Firenze. La Toscana supera anche i nuovi target Ue, attestandosi al 47,5%, ovvero 2 punti e mezzo oltre la soglia di riferimento Ue, mentre la media nazionale si ferma al 30%
1476 bambini e bambine in piĂą nel 2023/2024 ha potuto frequentare i nidi d’infanzia, gli spazi gioco e gli altri servizi educativi 0-3 attivi in Toscana: 26798 rispetto ai 25322 dell’anno educativo precedente; un incremento di quasi sei punti percentuali (5,8%).
La fotografia è stata scattata da Siria, la banca dati dell’Osservatorio regionale educazione e istruzione. I dati sono stati diffusi in occasione della seconda giornata di ‘Conosce e ri-conoscere l’infanzia’, convegno nazionale in corso a Villa Vittoria del Palacongressi di Firenze.
I numeri evidenziano anche il superamento dei nuovi target Ue fissati nell’ambito della strategia di Lisbona: la Toscana si attesta al 47,5%, ovvero 2 punti e mezzo oltre la soglia di riferimento Ue, mentre la media nazionale si ferma al 30%.
Un successo che il presidente della Toscana Eugenio Giani ascrive al “ruolo cruciale” di ‘Nidi gratis’ che ha preso il via proprio lo scorso anno. “Una misura che abbiamo fortemente voluto e che ci pone come punto di riferimento come Regione che ha a cuore l’infanzia ed è impegnata concretamente sulla conciliazione dei tempi vita-lavoro delle famiglie”.
Domani la giornata conclusiva in plenaria del convegno durante la quale interverranno Chiara Saraceno (UniversitĂ di Torino), Anna Bondioli (UniversitĂ di Pavia), Luigina Mortari (UniversitĂ di Verona), Fabio Dei (UniversitĂ di Pisa) e Cristina Giachi, presidente della commissione istruzione del consiglio regionale. Previsto anche l’intervento dell’assessora toscana all’istruzione Alessandra Nardini e del presidente Giani che in chiusura dei lavori lancerĂ la proposta di un ‘Manifesto per l’infanzia’.