Marcheschi: ‘Rimozione Calamai è tentativo recuperare caduta sanità Toscana’.
“Proporrò ai capigruppo del centrodestra in Consiglio regionale di presentare una mozione congiunta di sfiducia a Rossi. Il siluramento della dottoressa Calamai è l’ennesimo tentativo di recuperare l’inesorabile caduta della sanità toscana”. Lo afferma il capogruppo Fdi nell’Assemblea toscana Paolo Marcheschi dopo la rimozione di Monica Calamai e il cambio al vertice della direzione regionale ‘Diritti di cittadinanza e coesione sociale’ annunciato ieri dal governatore Enrico Rossi.
“La responsabile non può essere soltanto Calamai, che certo non ha fatto un buon lavoro – sottolinea Marcheschi in una nota – perché ha lasciato problemi ovunque”, di lei “non ricorderemo molto se non il fatto che dove è stata ha generato conflitti, strascichi e veleni, ma certamente non assolve la direzione politica che le è stata imposta dal duo Rossi-Saccardi che, loro sì, saranno ricordati per aver prodotto i cinque anni più terribili della storia della sanità toscana”.
Per Marcheschi, “non è ancora finita però per medici infermieri e operatori del settore, che hanno patito per la propria professionalità, ma sopratutto per i pazienti, che hanno sofferto gravi disservizi. Manca un anno e poi davvero, quando la sinistra andrà a casa, inizierà la fase del rilancio delle nostre eccellenze mediche fin troppo umiliate”.