Ammontano a 2,2 milioni di euro i finanziamenti che per il 2019 saranno destinati a musei, reti di biblioteche e archivi in Toscana. Le risorse, spiega una nota, saranno ripartite tra le 12 reti documentarie di biblioteche e archivi (1,2 milioni di euro) e i musei di rilevanza regionale (un milione di euro).
Accreditati in base ai requisiti previsti dalla normativa regionale, i soggetti destinatari delle risorse saranno valutati tenendo conto di criteri che fanno riferimento alla dimensione e alla qualitĂ dei servizi offerti come sistema.
Potendo contare su un sostegno finanziario piĂą stabile nel tempo, i destinatari saranno in grado di ampliare le loro proposte e renderle stabili in modo da assicurare servizi piĂą duraturi.
“Questo nuovo sistema di finanziamento attivato nel 2018 – sottolinea la vicepresidentessa della Regione e Assessora alla cultura Monica Barni – ha dimostrato, anche in base alle relazioni sulle attivitĂ svolte dalle diverse strutture, di favorire realmente il rafforzamento, l’ampliamento e la qualitĂ dei servizi culturali rivolti a tutti i cittadini”.
Per Barni, “l’efficacia di questi provvedimenti stimola lo sviluppo di un piĂą articolato sistema di azioni che la Regione sta portando avanti per garantire al sistema culturale toscano dei meccanismi piĂą efficaci e continuativi di intervento regionale e, ai cittadini, il diritto a partecipare alla vita culturale attraverso l’educazione, perchĂ© la fruizione del patrimonio culturale non sia consumo occasionale ma diventi soprattutto un’abitudine sociale, diffusa e consolidata”.