Firenze, sabato 8 luglio la data scelta dall’organizzazione, d’intesa con il Comune, per ospitare nel capoluogo toscano il Toscana Pride 2023.
C’è grande attesa, si spiega in una nota di Toscana Pride, per la manifestazione dell’orgoglio Lgbtqia+* (lesbico, gay, bisessuale e bi+, trans*, queer, intersex e asessuale) che nel suo ritorno nella cittĂ capoluogo, potrebbe raggiungere il record di presenze superando le 30 mila persone.
“C’è molta voglia di tornare in piazza, in un momento in cui la nostra comunità è attaccata dall’esterno ma anche dall’interno. – ha dichiarato il portavoce del Toscana Pride Vincent Vallon – Il presidente Meloni, la leader di ArciLesbica e un gruppo di femministe che si definiscono radicali, hanno fatto fronte unico nel prendere di mira le persone trans* e le famiglie arcobaleno, mentre si ignorano sistematicamente le nostre istanze”.
l’Italia è il Paese europeo con il maggior numero di vittime di transfobia e secondo l’ultimo rapporto di Ilga-Europe il 2022 è stato l’anno piĂą violento per la comunitĂ Lgbtqia+* e questa violenza ha assunto la forma dei discorsi d’odio pronunciati da politici e media. Tutto questo è inaccettabile e scenderemo in piazza per non restare indifferenti e rispondere alla cultura dell’odio con l’amore e con la lotta”
“Tutto questo è inaccettabile e scenderemo in piazza per non restare indifferenti e rispondere alla cultura dell’odio con l’amore e con la lotta”.