Ci sarà anche La Normale di Pisa al Firenze Pride del prossimo 8 luglio: la sensibilizzazione dei diritti rivendicati dai gruppi Lgbtqa potrà contare sull’istituzione universitaria
La Scuola Normale Superiore di Pisa ha aderito all’appello promosso dalle associazioni e dai gruppi organizzati regionali Lgbtiqa, si spiega in una nota dell’Ateneo, per sensibilizzare le istituzioni del territorio sulla necessità di “garantire la parità di diritti, la tutela e l’autodeterminazione dei singoli e delle singole, il riconoscimento di tutti i legami affettivi e genitoriali, la laicità delle istituzioni e l’educazione alle differenze”.
In occasione della giornata mondiale dell’orgoglio delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender indetta per il giorno di domani, sarà affissa sulla facciata del Palazzo della Carovana, in piazza dei Cavalieri a Pisa, la bandiera Lgbtiqa.
La Normale parteciperà, quindi, al festival dell’8 luglio con le sue rappresentanze istituzionali, in particolare con la presidente del Comitato unico di garanzia Manuela Caiani. Con l’adesione, si spiega, la Scuola universitaria ribadisce la volontà di essere a fianco della comunità Lgbtiqa, “condividendone i valori e le rivendicazioni”.
“Il riconoscimento e la promozione di valori quali il rispetto della dignità umana, il rifiuto di ogni ingiusta discriminazione, il rispetto delle diversità individuali e culturali, il pieno riconoscimento dei diritti e delle libertà fondamentali fanno parte dei valori fondanti la nostra istituzione” ha dichiarato il direttore della Normale Luigi Ambrosio.
Inoltre, il direttore sottolinea quanto la partecipazione al prossimo Firenze Pride sia complementare alla campagna che “l’istituzione universitaria ha portato avanti negli ultimi anni al fine di sensibilizzare le giovani leve circa la violenza di genere, con l’obiettivo di eliminare possibili situazioni di disagio per coloro, ad esempio, che intendono modificare nome e identità nell’espressione della propria autodeterminazione di genere”.