Lun 23 Dic 2024
Controradio Streaming
ToscanaAmbienteToscana vince 'Oscar' Cicloturismo con Ciclopedonale Puccini

Toscana vince ‘Oscar’ Cicloturismo con Ciclopedonale Puccini

Ciclopedonale Puccini, 58 km da Lucca a Torre del Lago, racconta la vita e i luoghi del compositore, correndo in piano lungo l’argine del fiume Serchio

58 km da Lucca a Torre del Lago per  raccontare  la vita e i luoghi del compositore, lungo l’argine del fiume Serchio: grazie alla ciclopedonale Puccini la Toscana si assicura  l’ottava edizione dell’Oscar Italiano del Cicloturismo,  premio che viene assegnato ogni anno alle ciclovie verdi delle Regioni che promuovono la vacanza su due ruote, con servizi mirati al turismo lento. La proclamazione dell’Oscar si tiene il 3 giugno, Giornata mondiale della Bicicletta, a Cesena, “Capitale del Cicloturismo 2023” nella Regione Emilia Romagna. Quest’ultima ha vinto l’Oscar del Cicloturismo 2022, con il Grand Tour della Valle del Savio. L’Emilia Romagna ha voluto fortemente confermare l’evento di premiazione, nonostante l’alluvione.

Il secondo premio va alla Regione Sicilia per la ciclopedonale  Sicily Divide, un itinerario ciclabile di 457 km da Trapani a Catania, su strade secondarie e rurali, ex ferrovie, percorsi sterrati sugli argini di fiumi e canali. al Al terzo posto si classifica la Regione Veneto con la Ciclabile Treviso-Ostiglia, una ciclovia ricavata dal recupero di una ex ferrovia: sono 70 km in piano lungo una fascia boschiva che attraversa campi, paesi di campagna, oasi naturalistiche, corsi d’acqua e ville venete

Il Premio Stampa e Comunicazione va alla Regione Emilia Romagna per la Ciclovia della Food Valley, un itinerario ciclopedonale di 80 chilometri che unisce Parma a Busseto, pensato per valorizzare la forte vocazione enogastronomica del territorio.

La menzione speciale di Legambiente è assegnata alla Regione Abruzzo per Il cammino d’Abruzzo un tour ad anello di 700 km nel cuore della regione, alla scoperta delle ricchezze storiche e culturali e delle eccellenze eno-gastronomiche.