Settantamila registrazioni, 28mila abbonati. Aperte 35 biglietterie e 2.074 rivendite già attive su tutto il territorio regionale. Già acquistati 3.000 biglietti con Tabnet e più di 5 mila via sms. I dati di Autolinee toscane nel secondo giorno di esercizio. Il primo feriale
Sul territorio toscano sono stati distribuiti e sono già disponibili 105.400 biglietti, di cui 91.800 biglietti singoli e 13.600 carnet, per un potenziale di oltre 228 mila corse a cui si aggiungono anche 5 mila biglietti erogati via SMS. Raggiunti inoltre i 70.000 registrati al sito at-bus.it con 28.500 abbonamenti venduti. Questi i dati dopo il primo giorno di servizio di Autolinee Toscane che, dopo settimane dall’apertura del sito at-bus.it, da ieri può contare anche su una rete di 35 biglietterie ufficiali e poco più di 2.000 rivendite già attive su tutto il territorio regionale a cui se ne stanno aggiungendo altre per arrivare a 3 mila. Un numero a cui si aggiungono le edicole che hanno già aderito numerose per la vendita dei biglietti.
I titoli di viaggio singoli sono disponibili nelle 35 biglietterie ufficiali e nelle 2.074 le rivendite autorizzate ad oggi attive, di cui 460 nella Provincia di Firenze, 254 in quella di Lucca, 254 a Pisa, 213 a Livorno, 185 ad Arezzo, 158 a Pistoia, 149 a Siena, 148 a Grosseto, 130 a Prato, 123 a Massa Carrara.
Il numero degli utenti registrati sta salendo rapidamente – in sole 24 ore il numero è aumentato di 40 mila utenti – e molti si stanno rivolgendo alle rivendite per i biglietti e, con alcune attese, anche alle biglietterie ufficiali per chiedere informazioni, registrarsi e comprare direttamente l’abbonamento.
Ricordiamo però che l’acquisto dell’abbonamento che può essere fatto direttamente on-line, su una piattaforma attiva 24 ore su 24, mente i biglietti possono essere facilmente acquistati con l’APP Tabnet.
I tanti che chiedono i rimborsi presso le biglietterie di tutta la Regione (escluso Firenze, dove si fanno presso gli sportelli Ataf della stazione Santa Maria Novella) possono farlo fino al 31 gennaio.