Scandicci (Firenze), oltre 10 mila studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado portano in classe Storie di ordinaria tramvia. Un kit educativo che Gest ha realizzato per incentivare gli adolescenti a un uso consapevole del mezzo.
Sono giĂ 400 i kit realizzati da Gest per incentivare l’uso consapevole della Tramvia e richiesti dalle scuole della provincia di Firenze. Richieste effettuate con lo scopo di introdurre nelle proprie classi i temi legati allo sviluppo sostenibile e all’Agenda 2030.
I particolare, 256 kit sono stati richiesti direttamente dagli insegnanti e 144 dagli stessi dirigenti scolastici per le classi dei loro istituti. Ciascun kit è pensato per l’intera classe ed è composto da 25 copie di un libro per gli studenti e da una guida per gli insegnanti.
Il libro-quaderno raccoglie i racconti di adolescenti che si scoprono autonomi negli spostamenti di tutti i giorni: ad esempio, Sarah usa il tram perchĂ© vuole contribuire a rendere l’aria piĂą pulita, Alex perchĂ© vuole andare ai concerti da solo e Filippo perchĂ© scopre dai finestrini una cittĂ mai immaginata prima.
Il linguaggio fresco dei testi di Francesco Fagnani e l’impatto grafico delle illustrazioni di Alice Piaggio lo rendono un piccolo oggetto da conservare. Le storie sono accompagnate da numeri, info e curiositĂ sulla tramvia di Firenze e da una guida all’uso responsabile di un mezzo che è al servizio della comunitĂ .
Nella guida riservata agli insegnanti invece si possono trovare quattro proposte didattico-educative da svolgere in classe attraverso un approccio multidisciplinare. Ad esempio, attraverso i dati forniti sulla riduzione del traffico privato e il conseguente abbattimento dello smog, la tramvia offre una traccia educativa sulla mobilitĂ sostenibile.
Inoltre attraverso i nomi delle fermate un insegnante può approfondire i vari aspetti legati alla storia delle strade e della città . Si tratta di un modo originale per conoscere al meglio il luogo in cui si vive.
Ma non solo, grazie alla tramvia si possono raggiungere musei, piazze, murales, parchi, monumenti che si trovano a soli pochi passi dalle fermate.
Infine, un’altra traccia didattica propone un gioco di ruolo i free riders, nel quale le squadre dei virtuosi e degli ‘scrocconi’ vengono messe al voto della classe.