Il capogruppo di Fratelli dâItalia a Palazzo Vecchio Alessandro Draghi insieme al consigliere Jacopo Cellai hanno lanciato la raccolta di firme contro il progetto, con un gazebo in piazza San Marco.
âLa tramvia non deve arrivare fino a piazza San Marco, Eâ evidente che il Pd non ha a cuore il patrimonio artistico e architettonico della nostra cittĂ â. âIn un momento in cui è in corso unâindagine che ha messo sotto la lente di ingrandimento i rapporti tra Comune e societĂ che gestisce la tramvia ci pare inopportuno iniziare nuovi lavori con nuovi finanziamentiâ. lo hanno dichiarato il capogruppo di Fratelli dâItalia a Palazzo Vecchio Alessandro Draghi insieme al consigliere Jacopo Cellai, nel corso di una conferenza stampa in cui è stata lanciata la raccolta di firme contro il progetto, con un gazebo in piazza San Marco. Tra i presenti anche il capogruppo in Consiglio regionale Francesco Torselli e il vicepresidente dellâassemblea nazionale Paolo Marcheschi. Oltre al gazebo (che âgirerĂ â vari luoghi della cittĂ fino a fine novembre), sarĂ possibile firmare online ( https://docs.google.com/forms/d/1eGWKcHqHhfaxiyJ39ryvXeuBUPoAuO 26mzv3Ln3Qjg0/edit?usp=sharing ) e col Qr code.
âCon lâapprovazione della Vacs, cioè la variante della tramvia che collegherĂ piazza della LibertĂ a piazza San Marco, il Pd si appresta a sventrare Firenze, sacrificando parte del nostro patrimonio storico, architettonico ed artisticoâ hanno aggiunto Draghi e Cellai, sottolineando che âoltre ai lavori necessari per i binari, infatti, verranno apposti fili, pali e ganci sui palazzi dâepoca, deturpando in maniera irreversibile una delle aree piĂš belle e significative della cittĂ . Il progetto è totalmente sbagliato perchĂŠ elimina posti auto danneggiando i residenti, utilizza una tecnologia obsoleta, non ha utilitĂ pratica, e inoltre nessun abitante è stato coinvolto attivamente nella decisioneâ.
NELLâAUDIO, LâINTERVISTA A PAOLO MARCHESCHI