Firenze, questa mattina si è svolta a Palazzo Medici Ricciardi la tavola rotonda ‘Tramway Revolution’, un incontro con tecnici, istituzioni e con i vertici del Gruppo Škoda su come migliorare la mobilità delle città storiche in modo sostenibile con tema centrale la tramvia.
Durante l’incontro il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha espresso l’importanza della tramvia e di come il suo arrivo abbia influito positivamente sugli spostamenti nella città di Firenze. Inoltre ha annunciato che il deposito provvisorio dei tram della linea 4 alle Piagge non sarà realizzato e la piazza intitolata a Ilaria Alpi e Miran Hrovatin rimarrà totalmente a disposizione dei cittadini.
“Piazza Ilaria Alpi e Miran Hrovatin è salva – ha detto Nardella -. La piazza, intitolata nel 2016 ai giornalisti che morirono in un agguato in Somalia nel 1994, doveva in parte ospitare il deposito dei tram della linea 4.1 Leopolda-Piagge”. Per attivare il primo tratto, si ricorda in una nota di Palazzo Vecchio, non era stata appunto prevista la realizzazione di una struttura a servizio della tramvia in piazza Alpi e Hrovatin alle Piagge. Questa struttura sarebbe stata sostituita, una volta completata la linea 4.2 dalle Piagge a Campi Bisenzio, dal deposito definitivo realizzata nell’area compresa tra l’autostrada e l’ex inceneritore alle porte di San Donnino.
“L’accelerazione imposta dall’utilizzo dei fondi Pnrr comporta la necessità di realizzare entrambe le tratte tranviarie contemporaneamente – ha sottolineato Nardella – e viene quindi meno l’esigenza di realizzare il deposito provvisorio alle Piagge“.
Così piazza Ilaria Alpi e Miran Hrovatin resterà a disposizione dei cittadini.