Il sindaco è stato interrogato riguardo ad un poossibile slittamento nella concusione dei lavori, prevista per fine febbraio: “Il compito nostro è quello di vigilare. Non sarà qualche scaramuccia con le ditte che ci spaventa”. Domani incontro sindaco imprese per fare il punto.
Rispetto ai tempi di realizzazione delle nuove linee tramviarie a Firenze “ci sono degli impegni che le ditte hanno preso. Credo che le ditte debbano confermare questi impegni che hanno sottoscritto di loro pugno”.
Così il sindaco Dario Nardella, oggi a margine di una iniziativa, ha risposto a chi gli chiedeva se ci fosse il rischio di slittamenti nella consegna dei lavori, prevista a fine febbraio, e nella messa in esercizio delle nuove linee, annunciata dall’amministrazione entro l’estate.
“Il compito nostro è quello di vigilare – ha aggiunto -. Quello che conta comunque è che stiamo andando avanti: abbiamo accelerato i ritmi, i cittadini vedono sotto i loro occhi di giorno in giorno i cantieri che vanno avanti. Stiamo parlando della più grande opera tramviaria mai fatti in Italia negli ultimi 50 anni, è una delle opere pubbliche più importanti del Paese. Quindi non sarà qualche scaramuccia con le ditte che ci spaventa”.
Noi abbiamo un obiettivo, e facciamo di tutto per portarlo in fondo”. Proprio domani ci sarà un incontro con le aziende che stanno portando avanti l’intervento, che Nardella definisce “una riunione come ne faccio tante. Ogni mese convoco tutte le aziende della tramvia per fare il punto”.