E sulla linea Franchi-Rovezzano “decide Salvini” ha detto Nardella. E’ atteso un parere del ministero “su due opzioni con impatto ambientale diverso”
Più di 35 milioni di passeggeri: la tramvia ha registrato un record a fine 2023. Numeri mai visti prima perché prima del Covid eravamo arrivati a 34,5″. A dirlo il sindaco Dario Nardella, durante il punto stampa con la commissaria europea alla Coesione e le riforme Elisa Ferreira, ricordando come siano stati recuperati “15 milioni nel giro di tre anni”, dopo i 20 milioni del 2020. “Una grande crescita iniziata con l’entrata in esercizio della linea verso l’aeroporto e di quella verso Careggi, che si era interrotta con la pandemia”. “Siamo molto contenti, così come lo siamo del fatto che cominciamo anche i lavori della linea 4 e corriamo per finire quelli della linea Libertà-San Marco, proprio oggi pomeriggio abbiamo una riunione con le ditte della tramvia”
“Sulla linea stadio Franchi-Rovezzano attendiamo il parere più importante, quello del ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Abbiamo presentato due opzioni sul tratto viale Don Minzoni-viale dei Mille che hanno un impatto ambientale differente” fa sapere Nardella.
“Con lei abbiamo anche parlato di questa linea, molto importante perché a Rovezzano ci sarà un parcheggio scambiatore con più di 300 posti che servirà per chi viene dall’autostrada per arrivare allo stadio o in centro”.
Ieri è stato presentato il progetto definitivo alla conferenza dei servizi, adesso la parola passa al ministero delle Infrastrutture e trasporti che dovrà scegliere quale progetto privilegiare: “Abbiamo un’opzione che richiede il taglio di un numero maggiore di alberi tutti da ripiantare ovviamente, e un’opzione ad un solo binario che è meno impattante dal punto di vista delle alberature ed è quella che preferiremmo. In ogni caso i tempi sono garantiti, l’inizio dei lavori dipenderà da quando si chiuderà la conferenza dei servizi. Auguriamoci che il ministero dei Trasporti ci dia subito il suo parere” ha concluso Nardella.