Grosseto, trascritto l’atto di nascita estero di un bambino con 2 madri , senza l’intervento del Tribunale.
È avvenuto in Toscana, in un Comune della Maremma, e a darne notizia è l’avvocato Cathy La Torre dell’associazione Gay Lex che ha assistito la coppia.
La famiglia è formata da due donne sposate da anni all’estero e dal loro bimbo di 6 mesi, la vicenda, che va considerata ‘apripista’ in Italia, vede comunque alcuni precedenti simili.
“Il sindaco e i funzionari dell’anagrafe – ha spiegato l’avv. La Torre – si sono mostrati da subito disponibili approfondendo la richiesta delle madri, analizzando e studiando le sentenze affini già emesse nel nostro Paese che ho loro sottoposto, e affrontando il tema dell’ordine pubblico, utilizzato finora amministrativamente come elemento per non procedere con le trascrizioni. Questo risultato segue di pochi mesi l’altro importante risultato ottenuto sempre da Gay Lex con l’Avv. Michele Giarratano che è riuscito a far trascrivere in un comune lombardo l’atto di nascita di una bimba in quel caso con entrambi i padri”.
Molto soddisfatta del risultato l’avv. La Torre: “E’ stato un lavoro molto delicato, per il quale ringrazio anche il prof. Angelo Schillaci di Famiglie Arcobaleno e Articolo29 per il supporto, ma alla fine la determinazione da parte mia e del team di lavoro e il buonsenso da parte dell’amministrazione hanno prevalso, a differenza di altri casi analoghi”.