E’ stato individuato il 33enne il conducente del furgone che lo scorso 12 agosto a Pietrasanta (Lucca) ha travolto, in viale Unità d’Italia, un ventenne in bicicletta senza poi fermarsi.
L’uomo, rintracciato dalla polizia stradale di Lucca, è stato denunciato per lesioni personali gravi e omissione di soccorso. Il ventenne investito è tuttora ricoverato nel reparto di neurologia all’ospedale Versilia per un trauma cranico. Illeso un altro giovane che si trovava col ventenne, anche lui in bici, quando si è verificato l’incidente. Sulla base delle prime testimonianze raccolte, spiega la polstrada, le indagini si sono orientate nella ricerca di un furgone di colore bianco del quale però non c’era traccia nelle immagini registrate dalle telecamere della zona.
Gli agenti hanno quindi setacciato le possibili vie di fuga, trovando a terra, anche a distanza di centinaia di metri dal luogo dell’impatto, vari frammenti riferibili a quel veicolo e rilevando dai residui di un fanale una piccola striscia blu. Le ricerche sono state così indirizzate su di un furgone di colore blu, arrivando poi al 33enne.
In una officina di Seravezza è stato poi scoperto che l’uomo aveva portato a riparare un Daily blu con il parabrezza rientrato, senza fanale destro e con il paraurti rotto. L’uomo si sarebbe giustificato dicendo di non ricordare l’impatto, anche a causa di vuoti di memoria dovuti a un incidente di anni fa. Il furgone è stato sequestrato e l’uomo denunciato.