Una scuola nell’Aretino è stata chiusa dal sindaco perché è stato trovato il batterio Legionella nelle condotte idriche, fortunatamente non c’è stato nessun caso tra gli studenti.
In una scuola di Montagnano, nel comune di Monte San Savino (Arezzo), è stato riscontrato un batterio della Legionella all’interno delle condotte idriche. Subito, c’è stata l’ordinanza del sindaco Gianni Bennati che ha fatto sì che l’istituto chiudesse sia oggi che domani per eseguire la sanificazione, le attività riprenderanno quindi giovedì.
Nessun caso di Legionella è stato registrato al momento tra gli allievi e il personale della scuola. A disporre la chiusura è stato proprio il sindaco Bennati che nell’ordinanza ha riportava quanto scritto: ” Considerato che è necessario effettuare i trattamenti sanitari previsti al fine di consentire l’uso dell’acqua all’interno dell’istituto e che tali interventi potrebbero pregiudicare il regolare svolgimento dell’attività didattica, è stato ritenuto necessario, a scopo precauzionale, ordinare la chiusura della sede scolastica per i giorni 21 e 22 marzo”.
Il batterio è in grado di sopravvivere nell’acqua e nel fango e si trasmette per via aerea. I sintomi si sviluppano solitamente da due a 10 giorni dopo l’esposizione ai batteri Legionella. Spesso inizia con sintomi come la cefalea, dolori muscolari e febbre alta.