Viareggio, stamani, per la settima edizione dell’iniziativa, sono stati 263 a sfidare a Capodanno il freddo e anche il brutto tempo.
Verso mezzogiorno infatti, quando la pioggia ha lasciato spazio a un tiepido sole, i presenti si sono fatti un bagno nelle acque antistanti piazza Mazzini, non è stato però battuto il record di 322 partecipanti registrato l’anno scorso per il tuffo di Capodanno.
Tra i partecipanti anche turisti arrivati da Milano e Aosta affezionati al tuffo in mare di Capodanno nelle acque del Tirreno.
L’iniziativa, organizzata da Escape Tuscany Triathlon di Aldo Angeli con il patrocinio del Comune di Viareggio, ha finalità benefiche: il ricavato della vendita delle cuffie sarà devoluto alla Croce verde di Viareggio.
A Livorno invece, il tradizionale tuffo di Capodanno questa volta è stato meno gioioso del solito.
L’iniziativa, che ha visto la partecipazione di circa 200 ‘temerari’, era infatti dedicata alle 8 vittime dell’alluvione che ha devastato la città nel settembre scorso e prima del consueto bagno in mare i presenti hanno osservato un minuto di silenzio.
Il tradizionale tuffo si è svolto nonostante un fastidioso vento non rendesse proprio invitante mettersi in costume e immergersi in acqua, poi dopo qualche bracciata e gli schizzi in mare foto di rito con la maglietta che celebra l’evento.
A margine dell’iniziativa la vendita per beneficenza del calendario fotografico dei “Bimbi Motosi”, le decine di giovani che per giorni hanno spalato il fango che ha invaso molti quartieri cittadini nella tragica alluvione.
Bagno in Arno a Firenze, invece, per il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, che insieme ad altri membri dei Canottieri Firenze, società sportiva di canottaggio fondata nel 1886, che dagli anni ’30 ha sede sotto il Ponte Vecchio, si è lanciato nelle acque fredde e limacciose del fiume.
“Io dal 1999 faccio la tradizionale regata di Capodanno e dal 2006 quello che è diventato l’annuale tuffo benaugurante! – ha postato Giani sul suo profili Facebook – Iniziammo con il tuffo per chiedere un Arno più pulito. Oggi che lo è veramente grazie al nuovo emissario che porta le fogne direttamente al depuratore di San Colombano, il tuffo collettivo lo facciamo per auspicare fortuna nel nuovo anno per Firenze, Toscana, Italia, desiderando pace, #amore #giustizia, amicizia, solidarietà nel mondo intero!”