Presentata dal PD, vuole sostenere e promuovere interventi di prevenzione e diagnosi dei tumori al seno, prima causa di mortalità oncologica nella donna
Sostenere ed implementare la medicina di genere, promuovere e valorizzare gli interventi di prevenzione e diagnosi precoce delle malattie con maggior diffusione ai programmi di screening, confermare la centralità e l’importanza dei Centri di senologia costituiti nel territorio toscano quali presidi di eccellenza nella lotta contro il tumore al seno. Sono gli obiettivi di una mozione Pd, primo firmatario Enrico Sostegni, sulla prevenzione dei tumori femminili, approvata dal Consiglio regionale.
Nella mozione si chiede anche di “garantire la permanenza dei Centri di coordinamento di area territoriale della salute e della medicina di genere”. “Tra le patologie che colpiscono in particolare il genere femminile – ha sottolineato Sostegni -, il tumore alla mammella risulta essere il primo tumore per frequenza ed altresì la prima causa di mortalità oncologica nella donna”, e in Toscana questa forma tumorale è la patologia più frequente tra le donne, con un’incidenza di 4100 casi per anno e una prevalenza di 44 mila casi, con un trend in progressivo aumento, anche in ragione della diminuzione della mortalità.
Sostegni ha ricordato che in Toscana è stata costituita nel 2014 la rete dei Centri di senologia, che costituiscono un sistema organizzativo finalizzato “all’assistenza delle donne soggette al tumore al seno attraverso la collaborazione di professionisti riuniti in un gruppo multidisciplinare che permette di raccordare più servizi garantendo un’adeguata e completa cura dei soggetti interessati”.