Sab 21 Dic 2024
Controradio Streaming
ToscanaTunnel Tav e Foster: punto Nardella e ad Fs

Tunnel Tav e Foster: punto Nardella e ad Fs

I lavori per queste tunnel Tav e Foster sono ripresi e a breve sarà programmato un sopralluogo con i nuovi vertici di Fs e Rfi

La realizzazione del tunnel del nodo di attraversamento alta velocità di Firenze e il completamento della stazione Foster a Rifredi. Sono alcuni dei temi affrontati nel corso di una telefonata di congratulazioni e auguri di buon lavoro del sindaco Dario Nardella al nuovo amministratore delegato del gruppo Fs Luigi Ferraris, da poco nominato. Nardella e Ferraris, spiega una nota di Palazzo Vecchio, hanno passato in rassegna i principali progetti che riguardano la collaborazione tra il Comune e la Città metropolitana di Firenze e la holding Fs attraverso le proprie società.

I lavori per queste due opere sono ripresi e a breve sarà programmato un sopralluogo con i nuovi vertici di Fs e Rfi, il sindaco e il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. “Il progetto è fondamentale per potenziare la rete ferroviaria regionale – ha detto Nardella – liberandola dalla gran parte del traffico di alta velocità, che passerà sotto la città”. Nardella e Ferraris hanno inoltre condiviso l’importanza strategica della rigenerazione dell’area Ogr (Officine grandi riparazioni di Fs), per la quale si sta concludendo la gara di aggiudicazione.

“Quell’area – ha ricordato il sindaco – è l’ultima delle grandi zone della città, insieme a Castello, in attesa di una trasformazione virtuosa; inoltre – collegato al futuro di Ogr – vi è il progetto di realizzazione di un grande parcheggio multipiano nell’area ferroviaria di Campo di Marte a servizio del quartiere, delle aree sportive e del nuovo Stadio Franchi ristrutturato”. Nardella infine ha posto all’attenzione di Ferraris il progetto sull’idrogeno della linea ferroviaria Firenze-Ravenna. “La nostra ambizione – ha concluso il sindaco – è quella di promuovere su questa linea ferroviaria, ormai ribattezzata la linea di Dante, tra i primi in Italia, i treni a idrogeno per superare le oggettive difficoltà a elettrificare questa infrastruttura. Di questo tema – conclude Nardella – peraltro abbiamo parlato nuovamente con il presidente Giani durante l’inaugurazione del treno storico di Dante alla presenza del ministro Franceschini domenica scorsa”.