L’Arezzo milita nel girone A della serie C. La penalità è legata alle inadempienze circa il pagamento degli stipendi di febbraio. L’Arezzo scende così al penultimo posto con 30 punti, dietro solo il Prato, contro il quale ci sarà sabato sera lo scontro diretto.
Inflitta anche un’ammenda di 1.000 euro alla società, che attualmente è in esercizio provvisorio dopo la dichiarazione di fallimento di un mese fa da parte del tribunale fallimentare di Arezzo su cui ha presentato ricorso. Intanto in queste ore gli imprenditori Giorgio La Cava e Massimo Anselmi, che avevano presentato un’offerta presso il tribunale al termine dell’asta di lunedì scorso, hanno apportato le modifiche chieste dal giudice Antonio Picardi. A partire dal nome della società, che si chiamerà Società Sportiva Arezzo.
I due imprenditori hanno già versato 62mila euro in assegni circolari; altri 200mila euro invece saranno versati entro il 4 maggio. A quel punto l’assegnazione del complesso aziendale potrebbe avvenire anche in forma diretta, senza una seconda asta pubblica.
Ma oltre all’Arezzo, altri tre club di serie C hanno subìto oggi penalizzazioni dalla Sezione Disciplinare del Tribunale Nazionale della Figc per violazioni CoViSoC. Si tratta di Matera, Akragas e Siracusa, tre squadre del girone C, la cui classifica ora viene riscritta. Al Matera sono stati inflitti 6 punti di penalità, mentre sono 4 quelli inflitti alla formazione di Agrigento e ai siracusani.