Fiesole (Firenze) accoglie 25 ucraini in fuga dalla guerra in Ucraina: i rifugiati, 10 mamme e 15 bambini dai 5 ai 17 anni, verranno accolti domani nella struttura residenziale San Giuseppe dove è stato allestito un Cas (Centro Accoglienza Straordinaria). L’operazione è svolta in accordo con la prefettura di Firenze.Â
Il Cas alla residenza San Giuseppe a Fiesole è gestito dalla cooperativa Il Girasole, parte del Consorzio Co&So. La cooperativa si occuperĂ di vitto, alloggio – ogni nucleo familiare avrĂ la propria stanza – e dei beni necessari per la prima accoglienza. Il Comune penserĂ all’inserimento scolastico e, ove occorra, ad un supporto sociale, sul modello del percorso di accoglienza e inclusione giĂ sperimentato con i migranti africani, ospiti del centro di accoglienza nell’ex convento delle Suore stimmatine a Borgunto.
“Grazie alla esperienza delle cooperative di Co&Sonell’accoglienza e alla rete delle realtĂ del territorio, non ultima la comunitĂ delle suore – dice la presidente di Co&So Claudia Fiaschi – è stato possibile dare una risposta rapida e di qualitĂ alla necessitĂ di trovare non solo un luogo ma anche un percorso di accoglienza per questi bambini e le loro mamme. Non era un obiettivo facile”. “Fiesole ancora una volta schierata in prima linea nell’accoglienza dei profughi, come giĂ lo è stata con l’arrivo dei migranti dall’Africa – afferma il sindaco Anna Ravoni – Sono certa che i nostri cittadini accoglieranno queste donne e questi bambini come fossero mamme, sorelle o figli, pronti a dare quell’affetto che è venuto loro a mancare improvvisamente per provare ad aiutarli a costruire un futuro sereno”.
Ad oggi, in Toscana, come ha affermato il Governatore Eugenio Giani, sono arrivati ben 7.202 profughi.Â