L’iniziativa “si rivolge agli studenti universitari con cittadinanza ucraina iscritti negli Atenei della Toscana, alle Scuole superiori di specializzazione e presso le altre istituzioni universitarie della Toscana e agli studenti iscritti alle UniversitĂ dell’Ucraina che verranno accolti sul territorio regionale tramite i corridoi umanitari
A seguito delle indicazioni giunte dalla Regione Toscana in merito all’accoglienza degli universitari ucraini in fuga dal conflitto bellico o che giĂ sono iscritti negli Atenei della regione, l’Azienda per il diritto allo studio universitario, di concerto con il competente assessorato regionale guidato da Alessandra Nardini, è pronta a concedere a titolo gratuito la mensa ed il posto alloggio dietro alla presentazione di specifica richiesta degli interessati. Così in una nota della Dsu.
L’iniziativa, si spiega, “si rivolge agli studenti universitari con cittadinanza ucraina iscritti negli Atenei della Toscana, alle Scuole superiori di specializzazione e presso le altre istituzioni universitarie della Toscana e agli studenti iscritti alle UniversitĂ dell’Ucraina che verranno accolti sul territorio regionale tramite i corridoi umanitari o su segnalazione da parte degli Atenei e degli altri soggetti istituzionali che dovranno presentare istanza all’apposito indirizzo mail [email protected].
Per le richieste che perverranno sarĂ valutata la concessione gratuita del servizio mensa per due pasti giornalieri e l’assegnazione gratuita del posto alloggio nelle residenze universitarie del Dsu presenti nelle cittĂ toscane sede di universitĂ , fino a concorrenza dei posti disponibili con precedenza per gli studenti profughi e con esenzione dal pagamento del deposito cauzionale previa verifica della condizione dello studente in merito alla residenza anagrafica familiare.Entrambi i benefici verranno concessi fino al 31 dicembre del corrente anno.
“Il Dsu Toscana si è immediatamente attivato per attuare le indicazioni del presidente della Regione Eugenio Giani e dell’assessora Alessandra Nardini – dichiara il presidente dell’Azienda Marco Del Medico – e fornire così sostegno e accoglienza concreta agli universitari di origini ucraine che si trovano a studiare nella nostra regione e a quelli che fuggono dal conflitto e che possono arrivare in Toscana attraverso i corridoi umanitari. In coordinamento con l’assessorato Regionale siamo pronti ad inserire nelle nostre residenze universitarie questi giovani, offrendo loro i servizi correlati e tutta l’assistenza possibile”