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Ucraina: spesa sospesa ai mercati Coldiretti

Ucraina

Si potranno fare offerte per acquistare prodotti nei mercati contadini di Campagna Amica, da inviare ai civili del martoriato Paese. Iniaziative per l’Ucraina anche alla Coop/Unicoop e da parte di Riemovi (bike sharing)

Al via la “Spesa sospesa per l’Ucraina”, con la possibilità di fare offerte per acquistare prodotti nei mercati contadini di Campagna Amica, da inviare ai civili del martoriato Paese dove iniziano a scarseggiare le scorte alimentari o da donare alle migliaia di profughi che stanno arrivando in Italia. L’appuntamento con l’iniziativa della Coldiretti è dalle ore 9 di domani sabato 5 marzo a partire dal mercato di Campagna Amica al Circo Massimo in via San Teodoro 74, ma anche a Milano, al mercato Campagna Amica di Porta Romana, a Napoli al Mercato coperto di Campagna Amica San Paolo in Via Beniamino Guidetti 72, fino a Palermo al mercato di Villa Sperlinga e a Brindisi al mercato di in via Appia 226. Ma la campagna di solidarietà interesserà i farmers market in tutte le regioni.

Per tutto il week end i consumatori avranno la possibilità di fare una donazione libera grazie alla quale acquistare prodotti a favore della popolazione ucraina, sul modello dell’usanza campana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo. In questo caso si tratta di frutta, verdura, formaggi, salumi e ogni tipo di genere alimentare Made in Italy, di qualità e a km zero tra quelli proposti dagli agricoltori di Campagna Amica.

Ha preso invece il via oggi #coopforucraina, la campagna di raccolta fondi promossa da Coop e Unicoop Firenze per portare un aiuto immediato alle famiglie ucraine in fuga dalla guerra. La campagna di Coop sostiene l’Agenzia Onu per i Rifugiati-Unhcr, la Comunità di Sant’Egidio e Medici Senza Frontiere, da anni presenti sul territorio ucraino. Le donazioni di soci e consumatori raccolte da oggi, venerdì 4 marzo, si affiancheranno ad uno stanziamento di partenza di 500.000 euro già previsto dalle cooperative. L’obiettivo complessivo è quello di superare 1 milione di euro.

Si parte da uno stanziamento di 500.000 euro che tutte le cooperative di consumatori hanno già messo a disposizione, si spiega in una nota, sul quale andranno a sommarsi le donazioni dei soci e dei consumatori che numerosi in questi giorni hanno chiesto l’attivazione di un canale per poter dare il proprio aiuto. Aperta anche la sottoscrizione ai dipendenti Coop che vorranno donare ore del proprio lavoro; in questo caso le cooperative si impegnano a raddoppiare i contributi così raccolti.

Si può donare alle casse dei Coop.Fi in punti della Carta socio o denaro o utilizzare la piattaforma eppela.com/coopforucraina o il conto corrente dedicato (Iban – IT 36 H 02008 05364 000106357816). L’obiettivo è fornire assistenza sanitaria, kit di primo soccorso, cibo, vestiti e accoglienza al confine con l’Ucraina e quanto necessario in uno scenario in continua evoluzione, difficile in questo momento da prevedere per le stesse associazioni che pur conoscono bene quel territorio.

Già da venerdì scorso nei 108 Coop.fi sul territorio toscano Unicoop Firenze aveva provveduto ad appendere all’ingresso dei negozi la bandiera arcobaleno, simbolo di pace. Una iniziativa, a cui si aggiunge in queste ore la raccolta fondi #coopforucraina.

L’azienda di bike sharing RideMovi risponde all’appello di solidarietà lanciato dal Comune di Firenze, regalando ai rifugiati in fuga dall’Ucraina 100 abbonamenti gratuiti e le somme incassate dal servizio di domani e domenica.

Per aderire all’iniziativa RideMovi, si legge in una nota di Palazzo Vecchio, sarà sufficiente scaricare la App e utilizzare qualsiasi mezzo nei giorni di domani e domenica.

Gli abbonamenti gratuiti verranno distribuiti ai rifugiati attraverso le associazioni individuate dall’assessorato al Welfare del Comune guidato da Sara Funaro, mentre il ricavato dei giorni 5 e 6 marzo sarà donato alla città di Kiev attraverso la raccolta fondi della Croce Rossa Italiana Comitato di Firenze realizzata in collaborazione con il Comune di Firenze.

“Ringrazio Alessandro Felici e RideMovi per questa iniziativa – ha detto il sindaco Dario Nardella -. Un altro tassello si aggiunge al grande sforzo di generosità e solidarietà di Firenze e della sua comunità. Ora più che mai dobbiamo dare tutto ciò che possiamo per fermare questa terribile guerra e per sostenere la popolazione ucraina e la nostra città sorella Kiev”.

“Siamo estremamente felici di collaborare con il Comune di Firenze – ha detto il ceo di RideMovi Alessandro Felici – nel sostenere con la nostra donazione assistenza ai profughi della guerra in corso in Ucraina in un momento così difficile che richiede grande responsabilità da parte di tutti noi. Offrire una parte dei nostri incassi e spostamenti gratuiti sia ai volontari che stanno lavorando con sforzi ammirevoli per fronteggiare questa emergenza umanitaria che agli stessi cittadini Ucraini è la nostra massima priorità”.

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