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Uffizi acquistano dipinto cinquecentesco ‘Elia nel Deserto’

Elia nel Deserto

?Firenze, gli Uffizi hanno acquistato ‘Elia nel deserto’, un capolavoro di Daniele Da Volterra (1509-1566), collaboratore e amico di Michelangelo.

Si tratta di un capolavoro assoluto della pittura italiana del Cinquecento, si legge in un comunicato delle Gallerie degli Uffizi, ‘Elia nel deserto’ mostra l’importanza delle forme michelangiolesche sulla pittura del Ricciarelli, ed è chiaramente ispirato dalle invenzioni del Buonarroti, dispiegate sulle volte della Cappella Sistina e nel Giudizio Universale.

Capolavoro assoluto della pittura italiana del Cinquecento, Elia nel deserto mostra l’importanza delle forme michelangiolesche sulla pittura del Ricciarelli, ed è chiaramente ispirato dalle invenzioni del Buonarroti – di cui il pittore era collaboratore e strettissimo amico – dispiegate sulle volte della Cappella Sistina e nel Giudizio Universale.

L’iconografia rarissima del profeta in meditazione sul pane portatogli dal corvo e sulla brocca di vino – prefigurazioni eucaristiche – qualifica inoltre l’opera come pionieristica per la pittura della Controriforma.

Già esposto nella mostra monografica Daniele da Volterra, amico di Michelangelo a Casa Buonarroti, curata da Vittoria Romani (30 settembre 2003 – 12 gennaio 2004), l’anno scorso il dipinto è stato al centro della mostra Daniele da Volterra: I dipinti d’Elci, a cura di Barbara Agosti e Vittoria Romani, alla Galleria Nazionale d’arte antica di Palazzo Corsini a Roma (16 febbraio – 7 maggio 2017), ed è stato inoltre tra i capisaldi della recente mostra forlivese, L’Eterno e il Tempo tra Michelangelo e Caravaggio, a cura di Antonio Paolucci e Gianfranco Brunelli (10 febbraio – 17 giungo 2018).

L’importante aggiunta alle collezioni delle Gallerie degli Uffizi viene presentata nell’Auditorium Vasari dal Direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt insieme ad Anna Di Bene, Soprintendente della SABAP di Siena, Grosseto e Arezzo, Alessandro Bagnoli, Funzionario della stessa Soprintendenza, e dalle due studiose che hanno dedicato studi fondamentali all’opera, Barbara Agosti, Professore associato di Museologia e critica artistica e del restauro all’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”, e Vittoria Romani, Professore ordinario di storia dell’arte all’Università degli studi di Padova.

Gimmy Tranquillo ha raccolto le dichiarazioni del Direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt:

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