“Non sono io che mi autoconfermo: spero a ogni modo di ‘restare’ attraverso gli allestimenti”. Lo ha affermato Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi, a margine della presentazione del nuovo allestimento agli Uffizi per la pittura del ‘500 e del primo ‘600, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano se sarebbe rimasto in tale veste per un nuovo mandato.
Schmidt ha inoltre annunciato che il prossimo step della revisione dell’allestimento complessivo della Galleria degli Uffizi sarĂ la realizzazione del nuovo percorso degli autoritratti, che si svilupperĂ in 14 sale.
“Il prossimo passo – ha spiegato – sarebbe completare anche il primissimo ‘500, l’anello mancante fra Michelangelo e Raffaello, e la Sala del Pilastro, la nuova sala dedicata ad Andrea del Sarto e alla Scuola di San Marco; e poi negli spazi liberati il nuovo percorso degli autoritratti, che sarĂ costituito da altre 14 sale, e che metterĂ a disposizione del pubblico capolavori della piĂą grande e antica collezione di autoritratti al mondo. Li renderĂ visibili per tutti quanti i visitatori degli Uffizi, e non piĂą solo per gruppi selezionati”.