Una scossa di terremoto, avvertita chiaramente anche a Firenze e in gran parte della Toscana centrale, intorno alle 12,19 nella zona a nord-est di Poggibonsi, in provincia di Siena. La magnitudo è di 3,7.
Secondo quanto riportato dal sito dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’epicentro del terremoto è stato individuato nella zona con coordinate geografiche (lat, lon) 43.5000, 11.1750 ad una profondità di 10 km.
Più nel dettaglio, 4 chilometri a Nord Est di Poggibonsi, nei prezzi dell’Autopalio. Al momento non è chiaro se ci siano danni a persone o cose, ma la scossa di terremoto è stata avvertita chiaramente in tutta l’area della Valdelsa, del Chianti e della Città Metropolitana di Firenze.
Curioso che sia arrivata a pochi minuti dall’invio del messaggio di test It-Alert della protezione civile.
“Sono in contatto con la nostra sala operativa regionale per verificare la situazione a seguito del terremoto”. Lo scrive sui social il presidente della Toscana Eugenio Giani
Aggiornamento ore 13.00 – La scossa di terremoto di magnitudo 3.7, registrata alle 12:19 con epicentro a Poggibonsi (Siena), al confine tra le province di Siena e Firenze, è stata avvertita dalla popolazione in tutta la Valdelsa: la gente si è riversata in strada ma al momento, si spiega dalla Protezione civile della Provincia di Siena, non vengono segnalati danni. La scossa è stata avvertita anche nella città del Palio. Nel febbraio scorso Siena era stata al centro di uno sciame sismico durato giorni.
Aggiornamento ore 13.30 – In seguito alla scossa di terremoto registrata a Poggibonsi, in provincia di Siena, il Comune della Città del Palio, dove è stata chiaramente avvertita, ha deciso di far evacuare, “per precauzione e per evitare qualsiasi criticità” la Torre del Mangia che si affaccia su piazza del Campo e il Museo civico e quello dell’Acqua. E’ stato anche deciso che tutti i musei comunali rimarranno chiusi oggi e domani.
Aggiornamento ore 14 – Alcuni intonaci del Battistero del Duomo di Siena sono caduti a seguito della scossa di terremoto di magnitudo 3.7 con epicentro a Poggibonsi. Gli accertamenti per stabilire eventuali danni anche all’interno del Duomo, che nel frattempo è stato evacuato, cominceranno a breve. In via precauzionale sono state chiuse alle auto e ai pedoni alcune vie del centro storico. Anche il complesso museale Santa Maria della Scala è stato evacuato, in via precauzionale, a seguito della scossa di terremoto. Erano circa 30 i visitatori all’interno dell’antico spedale al momento dell’evacuazione. Disposta la chiusura del complesso museale anche per la giornata di domani. Su indicazione del prefetto di Siena e al fine di garantire la sicurezza di tutte e tutti è stata inoltre l’immediata chiusura degli edifici universitari a Siena con sospensione delle attività.
Aggiornamento ore 15.55 – “Le visite al Duomo di Siena e al suo pavimento hanno ripreso la loro regolare attività”. Lo rende noto sui social network la società che gestisce gli accessi alla Cattedrale che era stata chiusa in maniera preventiva dopo la scossa di terremoto con epicentro a Poggibonsi ma avvertita anche nella città del Palio. Intanto il Comune, con una nota, spiega “a causa di un distacco di materiale laterizio” è stato ” disposta oggi “la chiusura in entrata e in uscita di Porta Tufi”. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e Polizia municipale di Siena. “Al momento la circolazione è consentita solo per i pedoni. E’ stata subito attivata una ditta specializzata che arriverà presso la struttura nella serata di oggi per valutare la situazione e rimettere in sicurezza l’area”.
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