L’Università di Firenze aderisce alla campagna promossa dalla Fondazione Falcone e rilanciata dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane ‘Un lenzuolo contro la mafia’, in occasione del ventinovesimo anniversario delle stragi di Capaci e di Via d’Amelio.
Durante la giornata di domenica 23 maggio in rettorato e presso l’edificio D1 del campus di Novoli saranno esposti due lenzuoli per ricordare le vittime dei due attentati e più in generale le vittime della mafia.
L’iniziativa sarà valorizzata anche attraverso la comunicazione sui canali social istituzionali dell’Ateneo fiorentino con gli hashtag #unlenzuolocontrolamafia #dicosasiamocapaci
Anche la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa aderisce alla giornata della legalità e della giustizia, per ricordare le vittime delle stragi di Capaci e di via d’Amelio, morirono i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e i loro agenti di scorta, raccogliendo l’invito della Conferenza dei rettori delle università italiane.
Domenica gli allievi dell’istituzione accademica pisana caleranno un lenzuolo bianco da una delle finestre della Scuola in piazza Santa Caterina, nel centro di Pisa. “Sarà l’occasione – spiega una nota della Sant’Anna – per ribadire l’importanza di valori come legalità e giustizia, ai quali è intitolata la giornata con un gesto simbolico e dal grande impatto emotivo e visivo, con il diretto coinvolgimento degli allievi”.
Intanto la rettrice Sabina Nuti ha annunciato con un video postato sulla pagina Facebook della Scuola l’adesione alla giornata del 23 maggio, ricordando “come legalità e giustizia siano valori di riferimento alla base di ogni attività quotidiana: è nostro dovere onorare la memoria e ricordare il sacrificio di chi ha perso la propria vita in nome di legalità e giustizia”.