In un nota congiunta diffusa poi dal presidente facente funzione del tribunale di Prato Lucia Schiaretti e dal procuratore capo Luca Tescaroli si annuncia la “necessità di rinviare le udienze, con interruzione delle molteplici attività e l’impossibilità di assicurare i servizi al pubblico”
Un topo manda in tilt il palazzo di giustizia di Prato. Come riporta il Corriere Fiorentino è accaduto stamattina alle 8.15, prima un boato poi una fiammata ha messo fuori uso il sistema elettrico e il generatore di emergenza. Un topo ha mangiato i fili ed è rimasto fulminato. In un nota congiunta diffusa poi dal presidente facente funzione del tribunale di Prato Lucia Schiaretti e dal procuratore capo Luca Tescaroli si annuncia la “necessità di rinviare le udienze, con interruzione delle molteplici attività e l’impossibilità di assicurare i servizi al pubblico”, a causa “di un corto circuito generato dall’accesso di un topo all’interno della cabina elettrica” e del mancato funzionamento del gruppo elettrogeno di emergenza che ha “generato il blocco di tutte le attività” negli uffici giudiziari pratesi. “In questo momento sono in corso i lavori per consentire di risolvere almeno temporaneamente le criticità e, allo stato, non siamo nelle condizioni di dire quando si potranno riprendere le attività”, prosegue il comunicato di Schiaretti e Tescaroli che segnalano anche “che al momento non è possibile avviare l’impianto di riscaldamento e che sono in corso anche gli interventi per la risoluzione di tale problematica”.