La denuncia del gruppo consiliare Si-Toscana a Sinistra. Pronta una mozione per impegnare la Giunta a verificare nei comuni di Monsummano Terme, Pistoia e Serravalle l’esatta estensione delle aree contaminate da solventi clorurati, attuando immediate misure di messa in sicurezza.
Una mozione da portare in Consiglio regionale che impegna la Giunta toscana a verificare nei Comuni di Monsummano Terme, Pistoia e Serravalle Pistoiese “l’esatta estensione delle aree contaminate da solventi clorurati, attuando misure immediate di restrizione e messa in sicurezza”: è quanto presentato oggi dal gruppo consiliare Sì – Toscana a sinistra con alcuni comitati del territorio pistoiese interessato, che definisce la situazione: una bomba ad orologeria”
Il consigliere Tommaso Fattori ha detto che “vi è una condizione complessivamente drammatica della qualità delle acque nella nostra regione, sia per le acque di falda che di superficie, una vera bomba per la salute delle persone”. Fattori ha fatto riferimento, in particolare, a “due pozzi nel comune di Monsummano Terme dove Arpat aveva già segnalato nel 2008 la presenza di cloroetilene e tricloroetilene e altre sostanze pericolose per la salute e l’ambiente. Dieci anni dopo, a fine 2019, Arpat dice che non solo non è migliorata la situazione, ma in più c’è un inquinamento gravissimo da cloruro di vinile”.
Poi, ha aggiunto Fattori, c’è il caso di “Serravalle Pistoiese per la concentrazione di sarcomi al di sopra del numero consueto”. “Crediamo – ha concluso il consigliere di Sì – Toscana a sinistra – che la Regione debba prendere in mano la situazione anche rispetto alle amministrazioni comunali e che debba fare finalmente un passo avanti. È una questione gravissima che riguarda la sicurezza delle persone e noi con il nostro atto interveniamo in Consiglio per voltare pagina”.
I consiglieri hanno illustrato l’atto insieme a numerosi esponenti dei comitati fra cui quello di Casalguidi/Cantagallo, due comuni colpiti da un elevato picco di tumori rari.
Le interviste a cura di Chiara Brilli