La rettrice dell’Università di Firenze Alessandra Petrucci ha ricevuto questa mattina una delegazione in rappresentanza dei manifestanti no Green Pass che si sono radunati davanti al rettorato.
Una trentina di persone, tra studenti e docenti dell’ateneo, ha protestato questa mattina davanti al rettorato dell’Università di Firenze, in piazza San Marco contro l’obbligo di Green pass. Poi manifestanti, sorvegliati dalle forze dell’ordine, hanno chiesto di poter consegnare un documento alla rettrice Alessandra Petrucci, che li ha incontrati.
“Sono consapevole dell’alto senso di responsabilità che gli studenti hanno dimostrato in questo lungo e difficile biennio ed è proprio a quello che faccio appello anche adesso. È questo il momento in cui dobbiamo e possiamo guardare avanti per riprendere in sicurezza la vita accademica e personale, contrastando con mezzi validi un virus che si diffonde in modo sempre più veloce – ha dichiarato la rettrice Petrucci a riguardo della protesta -. Riflettiamo tutti insieme se ammettere nei nostri luoghi di cultura coloro che sono in possesso del Green Pass sia dettato da una volontà discriminatoria, come sostenuto da alcuni, o piuttosto, come io fermamente credo, da finalità etiche volte a garantire migliori condizioni di salute per tutti. Come sottolineato recentemente dal Presidente della Repubblica: «vaccinarsi contro il Covid 19 è un dovere sia civico che morale».
“Ribadisco il mio impegno a garantire il diritto allo studio anche attraverso le lezioni a distanza trasmesse in streaming nonché attraverso interazioni fra docenti e studenti tramite le piattaforme che l’Ateneo ha messo a disposizione – ha concluso la rettrice -. Come rettrice di questo Ateneo ho l’obbligo di far rispettare le leggi, ma confermo la mia disponibilità al dialogo con tutta la comunità accademica per trovare soluzioni rispettose delle norme e delle volontà individuali”.