Antonio Quatraro, presidente regionale dell’associazione dei non vedenti lancia il grido dall’allarme: “datori di lavoro i veri ciechi”.
In Toscana, negli ultimi anni, la disoccupazione tra i non vedenti è cresciuta del 60%. E’ il grido d’allarme che domani il presidente regionale Unione italiana ciechi e ipovedenti Antonio Quatraro lancerĂ in occasione dell’assemblea dei quadri dirigenti dell’associazione, in programma a Firenze.
SarĂ un’occasione, spiega Quatraro in una nota, “per riflettere insieme sulle nuove sfide”, ma anche sulle “necessitĂ formative” e soprattutto sul come “‘farsi vedere’ dai datori di lavoro, pubblici e privati”. Sono infatti loro, sottolinea il presidente dell’associazione, ad essere “ciechi e sordi” di fronte alla legge che dovrebbe tutelare l’occupazione per i minorati della vista.
Invece, “se fino a qualche anno fa i posti di lavoro erano piĂą dei lavoratori”, adesso siamo di fronte ad “una drammatica, improvvisa e rapida interruzione di questo flusso positivo”. A causa dell’evoluzione delle tecnologie, ad esempio, i centralinisti vengono sostituiti da risponditori automatici. Anche per i massofisioterapisti non va meglio, perchĂ© “i concorsi sono pochissimi”