Firenze, l’Unità di Crisi regionale è stata convocata questa mattina dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e dall’assessore regionale alla protezione civile Monia Monni relativamente all’emergenza neve in alta Garfagnana e sulla montagna pistoiese. Ultim’ora – Giani: “Chiederò al Governo lo stato di emergenza nazionale per i danni di queste ore dovuti al forte maltempo”
Il presidente Giani ricorda inoltre di aver già convocato l’Unità di Crisi e che la protezione civile regionale è pronta ad intervenire con la Colonna Mobile se necessario, dopo i primi interventi avvenuti già nei giorni scorsi.
“Oggi si è reso necessario riunire le Prefetture e le Province di Lucca e Pistoia – spiega il presidente Giani – insieme ai rappresentanti dei Comuni interessati, per far fronte ai gravi disagi che stanno investendo la popolazione di queste zone. Domani mattina riconvocherò l’Unità di Crisi per i nuovi aggiornamenti, intanto voglio ringraziare coloro che in queste ore si sono attivati e continuano a lavorare duramente per risolvere la situazione”.
“La risposta è stata tempestiva – continua Monni – e dimostra un grande impegno, non solo delle Istituzioni, ma anche dei Vigili del Fuoco e di Anas, che stanno facendo un ottimo lavoro per il ripristino della viabilità”. “In questi giorni di emergenza – prosegue l’assessore – molte sono le famiglie che sono rimaste senza corrente elettrica a causa della caduta di alcuni alberi, per questo sono già stati fatti molti interventi di ripristino della rete elettrica e Enel E-Distribuzione ci ha comunicato che entro la giornata di oggi dovrebbe risolvere i problemi di collegamento nell’area pistoiese e in Garfagnana” .
Questa mattina i vertici della Protezione Civile Regionale hanno anche incontrato virtualmente i meteorologi del LaMMA e le notizie non sono delle migliori: “Purtroppo per i giorni di lunedì e martedì sono previste ancora abbondanti nevicate – conclude Monni – Questo potrebbe far precipitare la situazione, infatti siamo già pronti ad intervenire con la Colonna Mobile Regionale, se le Province lo richiederanno”.
Sull’emergenza meteo è intervenuta anche l’Unione nazionale dei Comuni, delle Comunità e degli enti montani (Uncem), attraverso il presidente nazionale, Marco Bussone: “È in stretto contatto con i sindaci delle aree alpine e appenniniche colpiti da forti nevicate nelle ultime 48 ore – ha detto Bussone, aggiungendo – L’impegno dei sindaci è decisivo. Lavorano giorno e notte per coordinare la pulizia delle strade, il raggiungimento di tutte le frazioni, evitarne l’isolamento e monitorare eventuali criticità sulle reti, viarie e di telecomunicazioni”.
L’Uncem ringrazia vigili del fuoco e forze dell’ordine e sottolinea la “fortissima” rete territoriale che vede nei Comuni “un pezzo portante per evitare danni, isolamento, emergenze. Ciascuno fa la sua parte, certamente, ma è indubbio che il ruolo dei sindaci in queste ore di forti nevicate vada ben oltre l’impegno amministrativo”. Uno sforzo che “richiede adeguati riconoscimenti, rispetto e risorse ove servano per superare le criticità”.
“Ribadiremo come Uncem ai Prefetti che occorre un piano strutturale per interrare linee aree in modo da assicurare continuità di servizi in tutto il sistema alpino e appenninico”.