La Regione precisa inoltre che riguardo agli inadempienti tra i ragazzi più grandi, circa un terzo risultano tali perché non hanno fatto la quinta dose di vaccino antipolio, introdotta solo di recente.
La Regione precisa inoltre che riguardo agli inadempienti tra i ragazzi più grandi, circa un terzo risultano tali perché non hanno fatto la quinta dose di vaccino antipolio, introdotta solo di recente, dall’ultimo Piano vaccinale nazionale, e si può fare fino a 18 anni, però rientra tra quelle dell’obbligo. In questo caso, non si tratta quindi di ragazzi che rifiutano la vaccinazione, ma che semplicemente non hanno avuto il tempo di effettuare l’ultima dose di antipolio. In Toscana, si ricorda poi, d’accordo tra Regione, Ufficio scolastico regionale, Anci e direttori dei dipartimenti di prevenzione delle tre Aziende sanitarie, è stato deciso di considerare tra i regolari anche coloro che hanno preso appuntamento, non per la somministrazione del vaccino, ma per un colloquio propedeutico.