Approvati accordi con categorie per incremento somministrazioni di vaccini
“Queste tre delibere, con l’accordo con questi operatori sanitari così importanti, segnano il salto di qualità nel mese di giugno che, secondo quanto detto dal generale Figliuolo, sarà un mese in cui sostanzialmente vengono quasi raddoppiate le dosi di vaccino alle regioni. E quindi ecco che la nostra capacità vaccinale viene ad essere implementata proprio dall’aiuto che medici di base, farmacisti e odontoiatri”.
Così il presidente della Toscana, Eugenio Giani e l’assessore per il diritto alla salute Simone Bezzini, hanno annunciato l’approvazione, nella seduta di Giunta di ieri, di tre accordi con medici di medicina generale, farmacie e odontoiatri della Toscana per la campagna vaccinale anti-Covid. Gli accordi, è stato spiegato, entrano in vigore a partire da oggi, ma avranno bisogno di tempi tecnici per partire: per quanto riguarda i medici l’inizio della vaccinazione è prevista per la prossima settimana, così come l’avvio della collaborazione degli odontoiatri negli hub, mentre il 15 giugno sarà la volta dei farmacisti.
“Nella seconda parte della campagna vaccinale – ha aggiunto Giani -, una campagna di massa, non ce la facciamo da soli con gli hub pubblici ad arrivare all’obiettivo che il 30 settembre ci possa essere una vaccinazione completa della popolazione. Fondamentale è una sinergia. Ringrazio di cuore la disponibilità , da un lato dei medici di famiglia, che già avevano una particolare capacità di vaccinazione e di somministrazione con l’anti-influenzale che si è rinnovata con gli over 80 nella prima fase della vaccinazione, i farmacisti” che saranno “punti di riferimento anche proprio nella capacità di vaccinazione” e “gli odontoiatri che daranno il loro contributo”.
“La campagna di vaccinazione dovrà proseguire tutta l’estate con i richiami ad ottobre per raggiungere la vaccinazione della massa della popolazione toscana, c’è bisogno di tante forze, di tanta energia e di tanto personale”, conclude l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini.