Vallina, nel comune di Bagno a Ripoli, presidio di protesta pacifica, lunedì mattina dalle ore 7:00 alle 9:00 all’incrocio di Via di Rosano e Via di Vallina per protestare per la mancata messa in sicurezza della SP 34, una strada ad alto transito veicolare che attraversa per intero l’abitato di Vallina e che anche negli ultimi mesi è stata teatro di vari incidenti automobilistici.
Il presidio dei residenti di Vallina, ha anche l’obiettivo di sollecitare le istituzioni locali e nazionali ad una rapida risoluzione dei problemi relativi all’armonizzazione del traffico che unisce Firenze alla Valdisieve, al Casentino e al Valdarno fiorentino.
“La Legge di Stabilità 2016 – scrive il Comitato di Vallina che organizza la protesta – aveva stanziato un fondo unico di 54,36 milioni di euro destinato al compimento della «Variante dell’abitato di Vallina con realizzazione di due ponti sull’Arno e riclassificazione della SP 34. Nonostante la totale copertura finanziaria garantita dalla Legge di cui sopra e a dispetto del procedimento di Via recentemente adottato dalla Regione Toscana (che meritoriamente continua a perorare l’opera), i lavori utili alla costruzione dell’infrastruttura sono stati nuovamente bloccati a causa delle resistenze opposte da una Soprintendenza ligia ai dettami ideologici delle Associazioni ecologiste ma poco attenta alla qualità della vita dei cittadini che vivono lungo la strada e alla sicurezza di pedoni e automobilisti che quotidianamente vi transitano”.
Sul posto anche il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini.