Valerio Chiarantini, costretto su una sedia a rotelle da sei anni, residente a Rovezzano (Firenze) è stato vittima di numerosi atti vandalici (ruote bucate dell’auto, serratura incollata, scritte con offese). A rendere noto la sua storia su Facebook, la sorella Cosetta. E’ stata sporta denuncia contro ignoti.
“valerio mio fratello per seri motivi di salute anni fa a subito un amputazione alla gamba e a 56 anni si trova su una sedia a rotelle. Dopo una vita normale e autonoma , era addirittura autista in un centro disabili, non sappiamo chi solo sospetti.
Questa orribile scritta stata apposta sotto il citofono di casa situata fra venerdi 14 e sabato 15 aprile. Non potendo assicurare il colpevole alla giustizia per mancanza di prove vi prego di condividere il più possibile. E’ deplorevole che in una società come la nostra possono ancora accadere questi fatti, non possiamo distruggere la dignità di un individuo comunque essa sia”, è il post della sorella di Valerio che ha ricevuto sostegno e solidarietà anche dagli abitanti del quartiere.
Questa orribile scritta stata apposta sotto il citofono di casa situata fra venerdi 14 e sabato 15 aprile. Non potendo assicurare il colpevole alla giustizia per mancanza di prove vi prego di condividere il più possibile. E’ deplorevole che in una società come la nostra possono ancora accadere questi fatti, non possiamo distruggere la dignità di un individuo comunque essa sia”, è il post della sorella di Valerio che ha ricevuto sostegno e solidarietà anche dagli abitanti del quartiere.
Altri episodi si sarebbero verificati in passato come la serratura di casa incollata e le gomme della sua auto più volte bucate. “Evidentemente – spiega in un’intervista pubblicata oggi da La Nazione – la mia esistenza dà fastidio a qualcuno. Era dai tempi delle Ss che non si trovavano scritte così sui campanelli di casa”.