Consegnate alle otto di questa mattina all’ospedale fiorentino di Careggi le prime 620 dosi di vaccino anticovid destinate alla Toscana.
Le fiale sono state simbolicamente consegnate, presso la farmacia di Careggi, nelle mani del presidente della Toscana Eugenio Giani e del sindaco di Firenze Dario Nardella.
In Toscana, secondo quanto appreso, i vaccini sono arrivati ieri sera all’aeroporto di Peretola, con un volo da Roma.
Nel nosocomio fiorentino, dove a breve inizieranno le prime vaccinazioni, è appena iniziata la preparazione e il confezionamento delle dosi per gli altri 11 ospedali toscani hub segnalati alla struttura commissariale di Domenico Arcuri e per l’Rsa di Montedomini, nel capoluogo toscano.
Alle ore 8.15 è iniziata la preparazione e il confezionamento delle dosi per gli 11 ospedali hub segnalati alla struttura commissariale di Domenico Arcuri e per l’Rsa di Montedomini.
Per il trasporto si utilizzeranno 12 autovetture GSV – ovvero vettori specializzati in trasporti con il rispetto della catena del freddo. La Questura dedicherà una pattuglia per ogni direttrice di consegna con specifica staffetta autostradale.
Il governo regionale, con il presidente o con suoi rappresentanti, è presente non solo a Careggi, ma in tutti i luoghi di inizio della campagna di vaccinazione: a Torregalli con Stefania Saccardi, a Montedomini col presidente Giani e Serena Spinelli, a Siena e Arezzo con Simone Bezzini, a Grosseto con Leonardo Marras, a Massa col consigliere speciale del presidente Giacomo Bugliani e col consigliere del presidente per le vaccinazioni Angelo Zubbani, a Prato con Stefano Ciuoffo, a Pistoia e Livorno col presidente Giani, a Lucca con Stefano Baccelli, a Empoli col presidente della commissione sanità Enrico Sostegni, a Pisa con ALessandra Nardini e il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo.
Le 9.750 dosi di vaccino Pfizer-BioNTech consegnate a tutti i Paesi europei oggi per il
vaccino day sono in numero “simbolico”. La distribuzione vera e propria – fa sapere il ministero della Salute in una nota – partirà dalla settimana che inizia il 28 dicembre e all’Italia arriveranno circa 470mila dosi ogni settimana.
“Dobbiamo rimanere cauti, pazienti e responsabili. La battaglia è ancora molto lunga, non dobbiamo illuderci che tutto sia finito, ma c’è finalmente un vaccino. Oggi è una bella giornata dobbiamo essere grati alla scienza e chiediamo a tutti i cittadini di essere responsabili”. Così il commissario per l’emergenza, Domenico Arcuri, subito dopo le prime vaccinazioni allo Spallanzani di Roma.