“L’Ital Sacci, controllata da Italcementi, ha avviato la procedura di cessione di ramo d’azienda che vede coinvolto lo stabilimento di Testi a Greve in Chianti (Firenze) (oltre 70 lavoratori), che sarebbe venduto a una Srl”.
E’ l’allarme lanciato, in una nota, dalla Fillea Cgil Firenze. “Si tratta di una decisione totalmente inaspettata, di cui siamo venuti a conoscenza: questo significa – ha precisato Marco Carletti, segretario generale Fillea Cgil Firenze – chiudere il cementificio di Greve, l’unico in Toscana che lavora a ciclo continuo? Temiamo che l’obiettivo sia quello di disfarsi di una fabbrica che per anni, con diverse proprietĂ , non ha mai visto i necessari investimenti, e che ha sofferto per la scarsitĂ di investimenti per i cantieri delle infrastrutture in questo territorio. Siamo assolutamente contrari alla scelta dell’azienda, indiremo subito lo stato di agitazione e concorderemo con i lavoratori e le istituzioni iniziative di mobilitazione”.
“Se vogliono chiudere il cementificio dovranno fare i conti con noi, i lavoratori e il territorio”, ha concluso Carletti.