Un Cpr per gestire gli stranieri che commettono reati, la presenza della Polizia locale sulle linee del trasporto pubblico a rischio spaccio e il taser. E’ quanto propongono i rappresentanti della Lega a Firenze su tema della sicurezza in città.
Un Cpr per gestire gli stranieri che commettono reati, la presenza della Polizia locale sulle linee del trasporto pubblico a rischio spaccio, l’utilizzo del taser come deterrente, una riorganizzazione della Polizia locale che preveda un’implementazione più massiccia degli agenti nelle ore della giornata più delicate: queste le proposte emerse oggi dall’incontro, in videoconferenza, a cui hanno partecipato il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, il sottosegretario agli Interni Nicola Molteni, e i rappresentanti della Lega a Firenze sul tema della sicurezza in città.
“Dopo gli ultimi gravi fatti di violenza e degrado – si legge in una nota – tra spaccio di droga, rapine alle Esselunga, edifici occupati in completo stato di abbandono e la barbara aggressione ad un novantenne, il segretario della Lega ha voluto fare il punto per formulare soluzioni concrete”. Al vertice hanno partecipato fra gli altri il segretario regionale Luca Baroncini, il consigliere regionale fiorentino Giovanni Galli, il capogruppo della Lega a Firenze Guglielmo Mossuto e i consiglieri eletti nei vari quartieri del capoluogo toscano.