“Immaginiamo ztl permeabile e non blindata con orari diversi di accesso”.
“Così come è concepita, la ztl fiorentina è antiquata e inefficace: serve urgentemente una
revisione. L’attuale zona a traffico limitato non tutela i residenti e uccide letteralmente il commercio del centro storico. Per questo, oggi presentiamo cinque proposte all’amministrazione Nardella, nella speranza che si possa aprire un dialogo per il bene di tutti i cittadini”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, e coordinatore fiorentino di Forza Italia, Marco Stella.
“Siamo sempre stati critici nei confronti della gestione della ztl da parte delle amministrazioni di centrosinistra – sottolinea in una nota -. E’ evidente che in una città come Firenze pedonalizzazioni e limitazioni al traffico per il centro storico siano indispensabili, ma c’è modo e modo di fare le cose, e di organizzare la mobilità di cittadini e visitatori. Noi immaginiamo una ztl permeabile e non blindata com’è oggi, immaginiamo orari diversi di accesso e, soprattutto, vogliamo che sia aperta il sabato: un gesto semplice da parte dell’amministrazione, che potrebbe ridare ossigeno al tessuto commerciale, duramente provato dalla crisi”.
Stella lancia alcune proposte come ‘la riduzione orario della ztl diurna passando dall’attuale orario 7.30-20 a un orario ridotto 8.30-18.30, l’abolizione di quella del sabato pomeriggio, la creazione di alcune staffe di penetrazione e di uscita aperte a tutti solo per il transito, come nelle maggiori città europee, la revisione della collocazione delle telecamere di ingresso in ztl in prossimità delle autorimesse pubbliche, e un piano parcheggi con posti gratis per i residenti del centro storico”.