La droga era in una bustina e in quantità giudicata per uso personale pertanto è scattata solo la segnalazione amministrativa. Il prete, intercettato da una pattuglia della Polizia Stradale, indossava abiti civili.
La vicenda risale ad alcuni giorni fa e ne riportano oggi le testate locali. Un prete è incappato nei controlli della Polizia stradale mentre acquistava cocaina nella pineta lungo l’Aurelia tra Torre del Lago (Lucca) e Migliarino (Pisa) così viene segnalato alla prefettura come assuntore di stupefacenti.
Il prete, secondo quanto si apprende, svolge la sua attività di religioso in Versilia. La droga era in una bustina e in quantità giudicata per uso personale pertanto è scattata solo la segnalazione amministrativa.
Una pattuglia aveva notato il prete in piena notte scendere dalla sua auto, dirigersi nel bosco e ritornare a bordo, quindi gli agenti lo hanno fermato a un distributore di benzina poco più avanti.
Il sacerdote indossava abiti civili. Dai documenti è emerso che si tratta di un sacerdote 45enne della zona. La droga è stata sequestrata e la patente di guida ritirata.
“In merito alla notizia che vede coinvolto un prete della Arcidiocesi di Lucca, l’arcivescovo monsignor Paolo Giulietti si è subito attivato per comprendere le circostanze di quanto avvenuto. Lo stesso arcivescovo, rintracciato il sacerdote, sta affrontando con lui la questione in attesa, ripete, di verificare quanto effettivamente successo”. Lo scrive l’Arcidiocesi di Lucca in una nota relativa alla vicenda del parroco della Versilia trovato da una pattuglia della Polstrada a comprare cocaina per uso personale nella pineta di Migliarino Pisano, lungo l’Aurelia.