Governatore emana atto, misure eventualmente reiterabili relativamente alla zona rossa a Viareggio
Il territorio del comune di Viareggio (Lucca) sarà zona rossa Covid da domani, mercoledì 10 marzo, fino a domenica 14 marzo compresa. E’ quanto prevede l’ordinanza firmata dal presidente della Toscana, Eugenio Giani.
Le misure di restrizione, si legge nell’ordinanza, sono “eventualmente reiterabili sulla base dell’evoluzione del contesto epidemiologico”. Oltre alle deroghe previste per la zona rossa, precisa il testo, “sono consentiti gli spostamenti all’interno del territorio del Comune di Viareggio per sottoporsi alle vaccinazioni anti-Covid”.
Scattano da domani, quando entrerà in vigore a Viareggio la zona rossa, maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine per cercare di arginare l’ondata in crescita dei contagi in città da giorni ha superato il limite dei 200 infettati su centomila abitanti. Da parte della polizia municipale saranno intensificati i controlli non solo nelle zone centrali, Passeggiata, molo, viali a mare, ma anche nelle periferie.
L’amministrazione Del Ghingaro sottolinea che ci saranno ulteriori controlli per evitare che ci sia il consumo sul posto o nelle adiacenze soprattutto per i bar. L’asporto è permesso fino alle 22, eccetto per gli esercizi pubblici senza cucina, cioè per i bar per i quali è possibile solo fino alle 18. In campo ovviamente come lo è stato fino ad oggi, anche le altre forze dell’ordine sul territorio per poter monitorare la situazione soprattutto delle seconde case, visto che da domani gli spostamenti sono vietati salvo lavoro e necessità. Il sindaco Giorgio Del Ghingaro ha posto l’attenzione sugli assembramenti che si sono registrati nei giorni scorsi con persone arrivate in città anche da fuori che sono state sanzionate dalla polizia municipale. Il primo cittadino ha inoltre chiesto aiuti specifici anche al Governo.
Con la zona rossa viene sospeso a Viareggio anche lo spazzamento meccanizzato delle strade, che proseguirà in maniera manuale. Saranno sanificate anche tutte le zone di stazionamento delle persone, in modo particolare panchine, bordi fontane, cestini, tavolini, bordi dei muretti seguendo un piano dettagliato, approfittando della mancanza di persone a giro. Al momento non interessa la zona rossa gli altri Comuni della Versilia.